Marcello Tramandoni, già presente con il lavoro “Gange“, torna come finalista dell’edizione 2018 dell’Autore dell’anno FIAF Marche, con il portfolio “Ferrocarriles de Cuba”. Eccolo a voi.

1. L’intervista

In 5 righe descriviti come fotografo/a

A me piace viaggiare ed avendo la passione per la fotografia cerco sempre di visitare posti nuovi, conoscere persone e realtà diverse da quelle che mi circondano.         

Quando e come ti sei appassionato/a al mondo della fotografia e che posto occupa nella tua vita

Mi sono avvicinato al mondo della fotografia intorno ai 30 anni frequentando la Fototeca Comunale di Morrovalle.  Oggi è la mia prima e unica passione alla quale dedico gran parte del mio tempo libero.

Come si è evoluta la tua cultura fotografica: pratica, partecipazione a corsi, studio dei grandi autori, visite a mostre, ricerche sul web, libri di tecnica……

Ho iniziato frequentando corsi di fotografia condotti da Claudio Marcozzi e da Roberto Salbitani, acquistando molti libri fotografici di grandi autori, visitando mostre.

Hai dei generi fotografici che prediligi o ti piace la fotografia a 360°? Se vuoi motiva la tua scelta

Mi piace la fotografia a 360°, ma prediligo la “street photography”  (fotografia di strada) che mi porta a stretto contatto con la gente nella loro vita quotidiana.

Rapporto analogica/digitale e rapporto colore/bianconero, come ti muovi nei confronti degli eterni dilemmi di fondo che agitano (scherzosamente) la vita di molti fotografi?

Ho fotografato in analogico passando con fatica al digitale a cui oggi non rinuncerei. Preferisco il bianco/nero ma non rinnego il colore. Dipende dal tipo di lavoro svolto.

Partecipi alla vita di un fotoclub? Puoi motivare questa tua scelta? Cosa ti affascina delle attività collettive?

Si, frequento da anni, come detto sopra, la Fototeca Comunale di Morrovalle. Interessante è il confronto e lo scambio di opinioni.

Come ti poni nei confronti del portfolio fotografico e come vivi questa esperienza?

Vivo con emozione la realizzazione del portfolio, cercando di catturare e rappresentare al meglio l’avvenimento, nonostante le difficoltà a scegliere le foto piu’ giuste e adeguate nel raccontare la storia.

Hai qualche progetto fotografico in gestazione e ce ne vuoi dare un accenno? (senza svelare troppo le tue idee)

Nessun progetto, solo qualche idea da valutare.

In due righe pensa di voler convincere un amico a dedicarsi alla fotografia, cosa gli diresti?

Dopo che la fotografia dall’analogico è passata al digitale siamo diventati tutti fotografi… nessuno da convincere.

2. La foto del cuore

Questa foto è la mia preferita. Mi ricorda un momento magico mai piu’ ripetibile, durante l’ultima mattanza del tonno nell’Isola di Favignana.  


3. Il portfolio

“Ferrocarriles de Cuba”
C’è un treno che collega L’Avana a Matanzas. La tratta dista circa 150 km tra le due città per poi proseguire verso il sud dell’isola. E’ qui proprio a Matanzas che incontro degli operai al lavoro lungo i binari. Grondanti di sudore, sotto il sole cocente, tirano, sollevano, trascinano tralicci e parti della rete ferroviaria. Utilizzano vagoni dismessi come abitazione e lavorano per 15 giorni di fila prima di un meritato riposo. La fatica è tanta, il lavoro duro e scrupoloso.

4. Note biografiche

Marcello Tramandoni è nato e vive a Montecosaro nelle Marche.
Appassionato da sempre di fotografia, collabora con la Fototeca Comunale di Morrovalle.
Attento alla realta’ sociale, cerca di cogliere gli aspetti veri della vita quotidiana, sia nel proprio contesto regionale, che nel resto della penisola italiana e in paesi  esteri,  in prevalenza  asiatici.
Ha dedicato molta attenzione al meridione d’Italia con una forte attrazione per le atmosfere maditeranee e della Sicilia in particolare.
Tra i suoi lavori piu’ significativi  ricordiamo mostre e cataloghi quali:
         Reportage su Sarajevo (1996);
         Volti di Palermo (1997);
         Frammenti di vita (1997);
         La processione dei misteri di Trapani (2000);
         La mattanza del tonno nel mare di Favignana (2000);
         Il sale di Sicilia tra storia e tradizioni (2001);
         Viaggio a Lisbona (2002);
         L’Encierro di Pamplona (2003).
         Falcone e Borsellino venti anni dopo (2012)
         Il Mare nella città (2014)
Nel 2000 ha preso parte alla 3° Biennale di Sant’Elpidio a Mare(FM).
Molte delle sue foto sono state esposte in diverse citta’ d’Italia e pubblicate anche  da  diversi  giornali e riviste  quali:
“Fotopratica”,  “Fotografare”,  “Reflex”,  “Tutti fotografi”,
“Photo France”,  “Gazzetta dello Sport Magazine”.
Nel 1997 Tramandoni ha ricevuto dalla giuria per l’Italia il Premio Speciale del Fuji Film Press Photo Awards.
E’ vincitore di “Piccoli  borghi  e rioni d’Italia” di Passione Italia 2011 per la provincia di Macerata.
Nel 2016 ha ricevuto dalla FIAF l’Onoreficenza AFI (Artista della Fotografia Italiana).
Nel 2017 è vincitore del premio “Perfomance Awards”, concorso Internazionale organizzato da : “The China Folklore Photographic Association”.
Le sue opere fanno parte della Fototeca Nazionale FIAF  e visibili Presso  l’associazione:  “Accademia Demo Etno Agri-Cultura” di Meta (NA).

5. Dove trovate Marcello

Sito personale – www.marcellotramandoni.com