Francesco Russo è il nostro nuovo ospite, con un lavoro che ci porta alla fredda e coloratissima Islanda

– L’intervista

In 5 righe descriviti come fotografo

Non è semplice descrivere se stesso anche perchè sono molto critico nei miei confronti, mai soddisfatto e sempre alla ricerca di nuovi stimoli ed esperienze fotografiche.  Nasco come paesaggista ma amo ogni espressione degna di essere considerata una “fotografia”.

Quando e come ti sei appassionato al mondo della fotografia e che posto occupa
nella tua vita

Sin da ragazzo la fotografia è stata la mia più grande passione e oggi continua ad essere una delle ragioni per la quale mi “sveglio” la mattina.

Come si è evoluta la tua cultura fotografica: pratica, partecipazione a corsi, studio dei grandi autori, visite a mostre, ricerche sul web, libri di tecnica….

Fondamentalmente sono un autodidatta, ha spesso appreso dai miei stessi errori. Ma è chiaro che gli stimoli ad andare oltre li prendi osservando le fotografie di quelli più bravi.  Da ragazzo seguivo molto Franco Fontana, oggi Salgado è colui che mi fa sognare.

Rapporto colore/bianconero, come ti muovi nei confronti di uno dei eterni dilemmi di fondo che agitano la vita di molti fotografi?

Amo entrambi… anche perché se devo rappresentare un paesaggio attraverso
un’immagine il colore è fondamentale, ma se voglio “toccare il cuore” di chi osserva il tutto diventa monocromatico… perché come diceva Kim Hunter “ Le emozioni sono molto più forti in bianco e nero. Il colore distrae, piace all’occhio, ma non necessariamente raggiunge il cuore….”

Partecipi alla vita di un fotoclub? Puoi motivare questa tua scelta?

Si, partecipo attivamente alla vita del mio Circolo Fotografico (Fototeca di Morrovalle) per il semplice fatto che il confronto con i miei colleghi e amici è fondamentale per la mia crescita umana,culturale e tecnica.

In due righe pensi di voler convincere un amico a dedicarsi alla fotografia, cosa gli diresti?

Se lo devo convincere vuol dire che non Ama la fotografia, quindi….. è un po  comeconvincere una gallina ad abbaiare….

– Il Portfolio

Il lavoro presentato è un portfolio risultato da un viaggio in Islanda, dal titolo “The dark side of Iceland”

– Bio

Nasce a Grugliasco in provincia di Torino nel 1963.
Sin da ragazzo la fotografia è stata la sua grande passione. Con molti sacrifici acquista la sua prima Reflex nel 1978, comincia a fotografare, sviluppare e stampare nella sua cantina con un vecchio ingranditore Krokus. Pur essendo un autodidatta riesce ad ottenere buoni risultati, classificandosi sempre fra i primi posti nei vari contest a cui ha partecipato. In seguito, come spesso capita ai ragazzi, per motivi poco noti abbandona questa sua passione dedicandosi a svariati altri interessi.
E’ stato solo nel 2012 che, passando davanti ad una vetrina dove era esposta una Canon, la scintilla si è riaccesa e  i risultati del suo lavoro e della sua passione sono raccolti sul suo sito www.frpix.com.
Che si tratti di foto scattate in luoghi carichi di suggestione, come l’Islanda o la Norvegia, di paesaggi ricchi di colore come Castelluccio di Norcia, o delle  colline dietro casa delle sue Marche, il denominatore comune è il desiderio di raccontare mantenendo l’intrinseca e peculiare bellezza dei luoghi visitati, nel rispetto della loro identità, aggiungendo solo il valore di un cuore che batte per quello che l’occhio vede attraverso la fotocamera.
Oggi Francesco Russo è un fotografo molto apprezzato, collabora con numerosi altri professionisti in vari settori della fotografia e organizza viaggi fotografici in varie regioni d’Europa. Molte delle sue opere sono state premiate in vari contest nazionali ed internazionali ed esposte in alcuni musei fra cui il California Academy of Sciences di San Francisco.
Collabora con Agenzie Fotografiche e le sue foto vengono regolarmente pubblicate in molte riviste  nazionali ed internazionali.
Nel 2019 è stato insignito dalla FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) dell’Onoreficenza di Artista Fotografo Italiano  (AFI)

– Dove trovate Francesco

Il sito web www.frpix.com